Cinema al Femminile 2
di Lina Mangiacapre
Ediz. MiniManifesta
Napoli - 1994
Una panoramica sui maggiori festival di cinema nel decennio
compreso tra il 1980 e il 1990: Cannes, Venezia, Sorrento,
Creteil. L’autrice ci conduce attraverso un labirinto di pellicole
cinematografiche affascinando e.stimolando i mostri sensi e la
mostra mente, generando in noi nuove ottiche e prospettive di
lettura anche per un futuro ancora al di là da venire,come d’altra
parte tutto ciò che ha scritto e prodotto.
La sua è una "nuova critica" ,una nuova estetica,un nuovo metodo
di lettura dell’universo cinema non come prodotto commerciale o
artistico ma come spunto e opportunità di comprensione della
realtà; specchio,spinta e precursore della società e in particolar
modo dell’universo femminile.
La sua mitosofia è come un terzo occhio aperto sul mondo per
meglio conoscerlo e comprenderlo.
Brano scelto:
Dal concetto all’immagine
…. Ora siamo alle soglie di un nuovo pensiero o di un pensiero
mitico, un pensiero che pensa in concetti ed immagini che
percepisce totalità non rese asettiche dai continui tagli. Un
pensiero futuro in cui la forza delle immagini generi e acutizzi
tutti i sensi, potenzi altre capacità di comunicare e ponga i
linguaggi in incroci di azioni. Le strade e i sentieri che noi
Nemesiache abbiamo indicato, quelli da creare, non da seguire, sia
nell'appropriazione che nella accettazione (creare un'altra
sessualità come un'altra cultura, un'altra storia). Noi come
sempre abbiamo anticipato una nuova era. L'era della vendetta
(Nemesi), delle amazzoni: l'era del ritorno all'androgino,
l'essere intero non separato. Il pensiero androgino, un pensiero
in cui il concetto non sia staccato dall’immagine ma possa
attraversare intero con l’energia fisica e mentale, elettrica e
chimica e trasmutarsi