Geopolitica dell'acqua

Gruppo 2019
Autore Margherita Ciervo
Editore Carocci, Roma
Anno 2009

L'acqua è un bene comune o un bene economico? Perché, pur essendo la risorsa più abbondante, è sempre più scarsa?
Qual è la relazione fra scarsità e sistema produttivo e stili di vita?
Esiste una connessione fra la mancanza di accesso all'acqua potabile e le multinazionali?
È un caso che le guerre dell'acqua aumentino in maniera esponenziale?
Quali sono le ragioni e gli effetti della privatizzazione?
Quali le responsabilità dei governi?
Chi decide realmente sulle risorse?
A nome di chi? Sulla base di quale legittimità?
Il libro propone spunti di riflessione su queste e altre domande, esplorando anche i luoghi della resistenza alla mercificazione dell'acqua, le reti e i percorsi di ripubblicizzazione dei servizi idrici e dell'immaginario collettivo.
La nuova edizione approfondisce il caso italiano - al quale è dedicato un intero capitolo - le importanti evoluzioni sociopolitiche verificatesi dall'ottobre 2009 e le modalità con cui si sono realizzate.

Margherita Ciervo è dottore di ricerca in Geografia economica, ha svolto attività di ricerca presso il Dipartimento di Scienze geografiche e merceologiche dell'Università di Bari e in diversi paesi del Sud America. Collabora con il "Bollettino della Società Geografica Italiana". È membro del Contratto mondiale sull'acqua e parte del corpo docente dell'Università del Bene comune (UBC) Onlus.

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foto da: Genuino Clandestino. Viaggio tra le agri-culture resistenti ai tempi delle grandi opere, Terra Nuova Edizioni, Firenze, 2015, pag. 211

Indice: Prefazione di Riccardo Putrella; Introduzione alla nuova edizione; 1. L'acqua: da dono della terra a bene da privatizzare; 1.1. La percezione dell'acqua nello spazio e nel tempo: 1.1.1. La percezione nello spazio globale al tempo attuale; 1.2. L'acqua come bene comune: 1.2.1. Un approccio territoriale / 1.2.2. Un approccio giuridico / 1.2.3. Un approccio economico; 1.3. L'acqua come bene economico: 1.3.1. Mancanza di garanzia di equità socio-spaziale / 1.3.2. Mancanza di interesse nella riduzione dei consumi / 1.3.3. Il problema del prezzo; 1.4. II governo dell'acqua nello spazio e nel tempo: 1.4.1. Il modello di sussistenza locale / 1.4.2. Lo stato agrario o idrau­lico / 1.4.3. Lo stato capitalistico / 1.4.4. Il mercato multinazionale / 1.4.5. I governi nello spazio globale al tempo attuale; 2. L'acqua: la più abbondante fra le risorse scarse; 2.1. Disponibilità, distribuzione e accesso all'acqua: 2.1.1. Relazione fra popolazione e risorse idriche / 2.1.2. Infrastrutture idriche: differenze territoriali / 2.1.3. Infermità per il mancato accesso all'acqua / 2.1.4. Investimenti nel settore idrico; 2.2. Dalla scarsità allo stress idrico:2.2.1. Alimentazione e acqua: una relazione pericolosa / 2.2.2. Urba­nizzazione e pressione sulla risorsa / 2.2.3. Il sistema produttivo "idroesigente" / 2.2.4. Clima e acqua: una relazione in pericolo; 2.3..Dallo stress idrico allo stress ecologico:2.3.1. I fiumi: dalla deviazione del corso al prosciugamento / 2.3.2. I laghi: fra contrazione ed espansione / 2.3.3. Le falde acquifere: dalla riduzione all'esaurimento; 2.4. Tensioni, conflitti e guerre per l'acqua: 2.4.1. Le ragioni dei conflitti idrici / 2.4.2. Confini e bacini idrogra­fici 3. L'acqua: sorgente di profitti, canale di potere Gli attori della privatizsazione dei servizi idrici: 3.1. Le istituzioni sovranazionali e i prestiti: 3.1.2. Le multinazionali e il potere economico / 3.1.3. I governi e le ragioni dell'apertura ai privati; 3.2. La privatizzazione dei servizi idrici: 3.2.1. Le modalità di partecipazione del sistema privato / 3.2.2. Le privatizzazioni "storiche" nel Nord e nel Sud / 3.2.3. Il processo di privatizzazione in Italia; 3.3. Gli effetti della privatizzazione dei servizi idrici: 3.3.1. Effetti socio-economici / 3.3.2. Effetti sul piano politico / 3.3.3. Effetti sui diritti umani 3.4. L'acqua in bottiglia: 3.4.1. Il mercato delle acque in bottiglia / 3.4.2. Il mercato delle acque in bottiglia in Italia / 3.4.3. Gli effetti del mercato dell'acqua in bot­tiglia; 4. L'acqua: fonte comune, canale di relazion; 4.1.Opposizione alla privatizzazione dei servizi idrici: 4.1.1. Le prime "guerre dell'acqua" del III millennio / 4.1.2. Controf­fensiva del potere e tribunali internazionali / 4.1.3. Proteste e resisten­ze contro l'acqua in bottiglia; 4.2.La ripubblicizzazione dei servizi idrici: 4.2.1. Gestione pubblica efficiente dei servizi idrici / 4.2.2. Gestione comunitaria dei servizi idrici; 4.3. La "ripubblicizzazione" dell'immaginario collettivo: 4.3.1. L'educazione all'acqua come bene comune / 4.3.2. Il diritto al­l'acqua come bene comune / 4.3.3. La cooperazione per l'acqua come bene comune; 4.4. Reti di relazioni per l'acqua bene comune: 4.4.1. La rete globale per l'acqua bene comune / 4.4.2. Il forum italia­no dei movimenti per l'acqua; 5. Focus sull'Italia: partecipazione vs mistificazione; 5.1. Acqua. La mistificazione al potere: 5.1.1. L'acqua e la questione democratica; 5.2. Acqua. La ripubblicizzazione sociale; 5.3. II referendum per l'acqua pubblica: 5.3.1. La campagna referendaria per l'acqua pubblica; 5.4. La Puglia verso la ripubblicizzazione; Riflessioni finali; Bibliografia.

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foto da: Genuino Clandestino. Viaggio tra le agri-culture resistenti ai tempi delle grandi opere, Terra Nuova Edizioni, Firenze, 2015, pag. 232


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Collegamenti

  1. Nuovi conflitti tra dighe e confini
  2. Geopolitica dell'acqua
  3. Giancarlo Elia Valori intervista
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