Economia e politica dei sentimenti

Gruppo 2019
Autore Maria Rosa Cutrufelli
Editore Editori Riuniti, Roma
Anno 1980

La condizione femminile è il luogo di una contraddizione centrale: quella tra lavoro salariato e lavoro domestico, tra produzione di merci e riproduzione dei produttori. Molte donne si trovano infatti a svolgere un'attività direttamente produttiva nell'ambito della produzione di merci e un'altra attività socialmente misconosciuta, ma di valore incalcolabile, all'interno della famiglia, organizzando un ambiente dove il lavoratore possa ricostituire quotidianamente la sua forza-lavoro.
Questa funzione sociale non può essere semplicemente rubricata come un'appendice della sfera sentimentale. È tempo di conoscerne la genesi, le caratteristiche generali, gli aspetti economici; e questo libro ci aiuta a farlo, offrendoci un quadro di interpretazione che si avvale di un ricco bagaglio teorico « classico » come delle più recenti elaborazioni femministe.
Maria Rosa Cutrufelli, nata a Messina, si è laureata a Bologna in estetica. Giornalista, si occupa da tempo dei problemi riguardanti la questione femminile. Ha pubblicato, fra l'altro: Disoccupata con onore. Lavoro e condizione femminile (1975), Donna, perché piangi? Imperialismo e condizione femminile in Africa nera (1976), Operaie senza fabbrica (Editori Riuniti, 1977) e, in collaborazione con altri, Che cos'è un marito (1979). Collabora a Noi donne.

Indice: Premessa - Le teorie della riproduzione; I Definizione e analisi del problema – II «riconoscimento» politico: da «missione» a «lavoro»; Lavoro domestico fra organizzazione familiare e organizzazione sociale; Lavoro domestico e modo capitalistico di produzione; II «lavoro sessuale»; II. Per una storia del lavoro domestico - Rivoluzione industriale e sviluppo del capitalismo; Espansione capitalistica e trasformazioni sociali; Il «caso» americano; Lavoro femminile e sottosviluppo; Il lavoro domestico nelle società socialiste; III Lavoro domestico e lavoro extradomestico - Un rapporto difficile; La doppia presenza; Le donne italiane «tra casa e lavoro»; Le operaie senza fabbrica; Marginalità e mercato del lavoro; Un problema di classe?; La legislazione; IV. La riproduzione - Il potere riproduttivo; Sessualità e riproduzione; Il grande rifiuto; Le politiche demografiche; Maternità e autoritarismo, maternità e rivoluzione; V Contro il lavoro domestico - II rifiuto del «ruolo» domestico; Le battaglie contro il lavoro domestico; Proposte e problemi; Oltre la casalinghità?

salario

foto da: www.hotpotatoes.it

Il lavoro domestico è stato uno dei primi temi affrontati dal femminismo in un'ottica nuova (o rinnovata). È col femminismo, con la nascita di un movimento delle donne, che si ha un ribaltamento dell'impostazione tradizionale dell'analisi: si parte dal vissuto quotidiano per capire la nostra collocazione nella società. Si parte quindi inevitabilmente da una « condizione domestica » che è comune a tutte. Scopriamo così di essere « tutte casalinghe »,'anche se abbiamo un lavoro, anche se godiamo del privilegio di un'autonomia economica.

Ma nel dibattito « esterno », nella divulgazione, il tema del lavoro domestico è rimasto in ombra e ha avuto ben poco spazio nelle cronache dei «fasti del femminismo». Anche su di noi indubbiamente esercitavano un fascino maggiore altre tematiche, linee di ricerca che si allontanavano dalla miseria delle servitù domestiche. In questi ultimi anni tuttavia gli studi sul lavoro domestico si sono moltiplicati, soprattutto in Inghilterra e negli Stati Uniti, e il campo dell'analisi si è ampliato: il lavoro domestico non può più essere oggetto d'analisi a sé, staccato dal più ampio problema della « riproduzione ». È all'interno del processo riproduttivo e del rapporto fra produzione e riproduzione che va visto e analizzato il lavoro domestico. Partite dalla esigenza politica di rivalutare lo spessore economico del lavoro domestico e riscattarne il valore sociale, siamo approdate alla comprensione della « centralità della riproduzione » per l'analisi della condizione femminile ma anche per l'analisi dei meccanismi che regolano la riproduzione dell'economia e della società capitalistica.

(da Premessa: Le teorie della riproduzione, pag. 10-11)


  • Link catalogo online Biblioteca Nazionale

Collegamenti

  1. Art against Housework, di Jacopo Galimberti
  2. Vera emancipazione della donna o del capitale?
  3. Il lavoro, le donne, il femminismo
sentimenti
Vai alla ricerca