Biblioteconomia online
- Almanacco bibliografico
Bollettino trimestrale di informazione (disponibile in formato pdf) sulla storia del libro e delle biblioteche in Italia. A cura del CRELEB (Centro di Ricerca Europeo Libro Editoria Biblioteca) dell'università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, sede di Brescia. - American libraries Association
Sito ufficiale dell'American Libraries Association. L'associazione nazionale delle biblioteche americane nasce nel 1879, con sede principale a Chicago, le sue attività sono divise in unidici sezioni, la sua mission principale è quella di promuovere e migliorare i servizi bibliotecari. L'associazione offre opportunità per l'aggiornamento e lo sviluppo professionale del bibliotecario. Offre informazioni sulle bibioteche americane e molto materiale didattico. In inglese. - Anagrafe delle biblioteche italiane
La base dati Anagrafe delle biblioteche italiane, a cura dell'ICCU, raccoglie informazioni dettagliate relative a più di 16.000 biblioteche su tutto il territorio nazionale. A differenza di altre basi dati analoghe, l'Anagrafe è l'unica a registrare biblioteche delle più diverse tipologie: statali, comunali, universitarie, ma anche molte scolastiche, di enti ecclesiastici e di numerose accademie e fondazioni. Anche i dati registrati sono molto vari: oltre a quelli puramente anagrafici, sono gestiti diversi dati patrimoniali (posseduto, cataloghi, fondi etc...), nonché dati sui servizi offerti al pubblico, e infine alcuni dati amministrativi. - Annuario dei prodotti e servizi Aib : Catalogazione, documentazione, archiviazione
Nell'Annuario dei prodotti e servizi sono riportati, suddivisi per categorie e in ordine alfabetico, i nomi delle aziende o cooperative che offorno servizi nell'ambito della catalogazione e di attività inerenti, comprensivi dei dati anagrafici (indirizzo postale, e-mail, web, persone cui fare riferimento). - BCIN - Bibliographic Database of the Conservation Information Network
Il Bibliographic Database of the Conservation Information Network è un repertorio in inglese e francese che permette l'accesso a risorse bibliografiche inerenti alla conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale. Contiene circa 200.000 citazioni bibliografiche, che riuniscono il posseduto delle biblioteche di sei importanti istituti: Getty Conservation Institute, Canadian Conservation Institute, Smithsonian Institution, ICOMOS, ICOM and ICCROM. Sono disponibili un servizio di document delivery ed Ask a librarian. - Bibliographical Society of America
La società bibliografica d'America si occupa della studio del libro e del manoscritto nella sua essenza fisica. All'interno del sito si trovano, tra l'altro, documenti e informazioni utili sulla storia del libro. - Bibliometria
Gli indicatori bibliometrici sono il prodotto di tecniche matematiche e statistiche utilizzate in Bibliometria per analizzare i modelli di distribuzione delle pubblicazioni scientifiche e per esplorarne l'impatto entro le comunità scientifiche. Questo link del sistema bibliotecario di ateneo dell'università di Padova, a cura di Antonella De Robbio, spiega in maniera chiara i principali indici usati in bibliometria. - Biblioteca Nazionale centrale Firenze
La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze ha origine dalla biblioteca privata di Antonio Magliabechi, lasciata nel 1714, "a beneficio universale della città di Firenze". Per incrementare la nascente Biblioteca nel 1737 fu stabilito per decreto che vi fosse depositato un esemplare di tutte le opere che si stampavano a Firenze e dal 1743 in tutto il Granducato di Toscana. Nel 1747 fu aperta per la prima volta al pubblico con il nome di Magliabechiana. Nel 1861 il neonato Regno d'Italia promulgava un decreto che stabilisce l'unificazione della Biblioteca Magliabechiana con la grande Biblioteca Palatina (costituita dai Lorena). Il nuovo istituto assume la denominazione di Biblioteca Nazionale. Dal 1869 la Biblioteca Nazionale di Firenze riceve per diritto di stampa una copia di tutto quello che viene pubblicato in Italia. Nel 1885 vien attribuito alla Nazionale di Firenze e quella di Roma il titolo "Centrale". All'interno del sito troverete informazioni sulla biblioteca, sul catalogo in linea, cataloghi storici digitalizzati, richieste di documenti, una biblioteca digitale con collezioni digitali, repertori elettronici, siti utili, e infine informazioni sulla vita della Biblioteca. - Biblioteca Nazionale Centrale Roma
La Biblioteca nazionale centrale di Roma fu inaugurata il 14 marzo 1876 in un'ala del Palazzo cinquecentesco del Collegio Romano, sede dell'antica Bibliotheca Secreta o Major dei Gesuiti, che costituì il nucleo originario della nuova istituzione, cui si aggiunsero i fondi manoscritti e a stampa di 69 biblioteche conventuali devolute al Regno d'Italia dopo la soppressione delle corporazioni religiose di Roma nel 1873. Cento anni dopo la Biblioteca venne trasferita nella nuova sede, all'interno della zona archeologica del Castro Pretorio. Dal 1885 si fregia del titolo, assieme alla biblioteca nazionale di Firenze di "centrale". I suoi compiti sono: raccogliere e conservare la produzione editoriale italiana, documentare la principale produzione estera ed in particolare quella dedicata al nostro paese, produrre servizi bibliografici nazionali, diffondere e rendere disponibile il proprio patrimonio. La Biblioteca, attraverso l'Ufficio deposito legale e pubblicazioni minori, riceve dagli editori o dai responsabili delle pubblicazioni, una copia di tutto quello che viene pubblicato su tutto il territorio nazionale. La Biblioteca cura dal 1886 la pubblicazione del Bollettino delle opere moderne straniere (BOMS ) ed ha curato la pubblicazione dell'Indice generale degli incunaboli, 1943-1981 (IGI). Nel 1989 ha costituito il Centro nazionale per lo studio del manoscritto, che conserva oltre 100.000 microfilm di manoscritti posseduti dalle principali biblioteche italiane, pubbliche e private. All'interno del sito troverete notizie su orari, cataloghi, fotoriproduzioni e prestito, risorse elettroniche, biblioteca digitale, attività culturali e formative, progetti e collaborazioni, attività formative, deposito legale, attività di tutela, pubblicazioni e altro ancora. - Biblioteca Nazionale Napoli
Sito ufficiale della Biblioteca Nazionale di Napoli. La fondazione della Biblioteca Nazionale di Napoli risale agli ultimi decenni del XVIII secolo, quando si cominciarono a collocare nel Palazzo degli Studi, oggi sede del Museo Archeologico, le raccolte librarie fino a quel momento conservate nella Reggia di Capodimonte.
Il trasferimento nella nuova sede era stato avviato nel 1784 e solo dopo molti anni, dedicati alla sistemazione ed alla catalogazione del ricco materiale librario che si era andato man mano sempre più accrescendo, fu possibile aprirla ufficialmente al pubblico il 13 gennaio 1804 sotto il regno di Ferdinando IV di Borbone. La Biblioteca assunse allora il nome di Reale Biblioteca di Napoli, nel 1816 l'Istituto divenne poi Reale Biblioteca Borbonica e nel 1860, fu dichiarata Biblioteca Nazionale. Nel 1910 fu annessa alla Biblioteca l'Officina dei Papiri Ercolanesi istituita da Carlo di Borbone al fine di custodire e svolgere i papiri provenienti dagli scavi di Ercolano del 1752-1754. L'originaria sede del Palazzo degli Studi era divenuta nel frattempo inadeguata alle dimensioni ed alle necessità di una Biblioteca. Nel 1922 fu deliberato il trasferimento a Palazzo Reale in piazza del Plebiscito. Vi potrete trovare numerosi risorse elettroniche, come banche dati, open acces e sitografie, oltre agli accessi ai cataloghi online e informazioni sulle sezioni della biblioteca.
Biblioteche digitali - Repertori di biblioteche e collezioni di testi digitali nel mondo, a cura dell'AIB-Web diviso nelle seguenti sezioni: repertori di biblioteche digitali italiane, repertori di open archives (archivi aperti) italiani, repertori di biblioteche digitali nel mondo, repertori di open archives (archivi aperti) nel mondo, repertori di biblioteche digitali di singoli paesi.
- Biblioteche in rete
Questo manuale, scritto per la prima volta nel 1998 e aggiornato nel 2002 e nel 2003, qui in versione elettronica, spiega come servirsi di Internet per trovare e consultare bibliografie, cataloghi, banche dati e pubblicazioni digitali. Costituisce un riferimento sintetico ma completo per tutti coloro che hanno a che fare con le biblioteche online e le risorse elettroniche in generale. "Questo libro è quindi rivolto a chiunque abbia la necessità di individuare o leggere dei documenti e voglia servirsi anche di Internet, integrando le informazioni digitali con quelle cartacee" (cfr. Introduzione). - Biblioteche italiane specializzate in biblioteconomia
Repertorio a cura dell'AIB-WEB di biblioteche italiane specializzate in biblioteconomia. Il repertorio è diviso in: Biblioteche specializzate in biblioteconomia, biblioteche degli Archivi di Stato, biblioteche con fondi importanti di biblioteconomia, biblioteche specializzate in biblioteconomia sprovviste di sito web. - Biblioteche oggi
"Biblioteche oggi" è una rivista mensile di informazione professionale, che si rivolge ai bibliotecari e al mondo delle biblioteche. Strumento di servizio e di aggiornamento, propone articoli di attualità e di approfondimento, saggi di biblioteconomia, inchieste e reportage, spazi di discussione e rubriche: una finestra aperta sul panorama bibliotecario italiano e internazionale. In questa pagina web troverete l'archivio completo degli articoli pubblicati. - Bibliotime
Rivista trimestrale italiana elettronica per le biblioteche e la biblioteconomia dell'AIB sezione Emilia Romagna diretta da Michele Santoro. Potrete consultare gratuitamente tuttti gli articoli dal 1998 (data di fondazione) ad oggi. - The Book and Paper Group Annual
Pubblicazione annuale a cura del the Book and Paper Group (BPG), commissione speciale dell'American Institute for Conservation of Historic and Artistic Works (AIC), si occupa di temi inerenti la conservazione del libro. Su questa pagina web troverete in formato elettronico le edizioni dal 1982 al 2002 (le successive sono in preparazione); alcuni articoli sono consultabili gratuitamente, di altri invece è presente solo l'abstract o il sommario. - Book Arts Web
Sito in inglese che offre una serie di risorse per tutti quelli che si occupano del design, del restauro e della cura del libro, comprese organizzazioni professionali e opportunità di lavoro. Nella sezione "reference" troverete anche indirizzi ad altri siti o repertori bibliografici in materia. - CILIP - Chartered Institute of Library and Information Professionals
Il CILIP (Chartered Institute of Library and Information Professionals) è un organizzazione inglese nata nel 2002 dall'unione dell'associazione bibliotecari e l'istituito di scienza dell'informazione che rappresenta i bibliotecari e altre figure professionali nel campo dell'informazione. Si occupa di diffondere la conoscenza della scienza dell'informazione e difendere gli interessi dei bibliotecari. - Citare Internet
Testo utile ma datato (1995) di Riccardo Ridi che informa sulle modalità di citare materiale tratto dal web. Si discute soprattutto su come citare l'URL (uniform resoruce locator), indirizzo della risorsa, e come utilizzarlo in alternativa alle informazioni editorali di un testo cartaceo. - Citare Internet: un repertorio di risorse in rete
Questo repertorio, a cura di Stefania Manzi e Alessandro Corsi, presenta una serie di risorse, disponibili in rete, per chi si occupi del problema di come citare documenti elettronici. Troverete sia link diretti alle risorse sia altri repertori che si occupano della materia in questione. - Citazioni bibliografiche: criteri e indicazioni
Slide che ci spiegano le modalità e i criteri corretti per le citazioni bibliografiche, sia col sistema classico (autore-titolo), sia col sistema americano (autore-data).Non vengono prese in considerazione regole per la citazione delle risorse elettroniche. - La citazione bibliografica delle risorse elettroniche remote
Lo scopo del testo, a cura di Marina Usberti del Settore Biblioteche dell'Università di Parma, é quello di offrire un primo approccio nei confronti del tema della citazione bibliografica dei materiali elettronici accessibili nel web, offrendo alcune chiavi interpretative del problema a livello teorico nonchè uno schema di base di esempi pratici di riferimento. - Le citazioni bibliografiche
Questo documento a cura dell'AIB-Web è una guida introduttiva per interpretare e redigere correttamente le citazioni bibliografiche. Questo documento è articolato nelle seguenti sezioni: citazioni e descrizioni (la struttura di una citazione; autori o curatori; data; titolo; edizione; pubblicazione; numeri delle pagine). Distinguere i tipi di pubblicazioni (le monografie; gli articoli contenuti in monografie; gli articoli contenuti in periodici; gli atti di congressi; la letteratura grigia; i documenti in rete). Abbreviazioni frequenti. - CLIR - The Council on Library and Information Resources
CLIR (The Council on Library and Information Resources) è un'organizzazione americana no-profit indipendente che si occupa di promuovere gli interessi della biblioteca e dei bibliotecari. All'interno del sito potrete trovare (gratuitamente) il bimestrale dell'associazione, CLIR Issues, che si occupa di biblioteconomia. - Copyright: United States Copyright Office
Pagina in inglese (alcune sezioni sono anche in spagnolo) sul diritto d'autore a cura dell'U.S.Copyright Office ospitata sul sito della Library of Congress. Troverete pubblicazioni, leggi e informazioni su come registrare un documento secondo la normativa statunitense. - Copyright
Repertorio a cura dell'AIB-Web di siti specializzati in materia di copyright. Troverete link di associazioni istiuzionali o professionali (prevalentemente di ambito italiano e anglosassone), altri repertori in materia, e pagine di esperti sulla questione del copyright. - Yippi
Motore di ricerca, in realtà è un metamotore, cioè un programma che utilizza altri browser (Looksmart, Lycos, MSN, Open Directory, Teoma, Gigablast e Wisenut). La grande innovazione che Yippy apporta sulla scena è un sistema che raggruppa i risultati in aree tematiche. - DigiCULT
Raccomandazioni (in inglese, tedesco , francese e italiano) del DigiCULT Study (Technological Landscapes for Tomorrow's Cultural Economy), commissionate da The European Commission, destinate ai gestori delle biblioteche e archivi, ma anche ai politici, su quali materiali e in che modo digitalizzare i documenti della bibliteca e metterli a dispozionedell'utenza. - Dirittodautore
Dirittodautore.it vuole favorire la promozione e la difesa del diritto d'autore e dei diritti ad esso connessi attraverso la diffusione e l'approfondimento della conoscenza dei diritti tutelati e degli strumenti giuridici preposti alla loro protezione. Sono presenti contenuti ad accesso libero: news, la guida sul diritto d'autore, segnalazioni su convegni e libri pubblicazioni e articoli, e contenuti ad accesso riservato: raccolta storica di tutte le leggi sul diritto d'autore, banca dati della bibliografia sul diritto d'autore e raccolta di documenti sul diritto d'autore in PDF. - Eblida - European Bureau of Library, Information and Documentation Associations
L'European Bureau of Library, Information and Documentation Associations è un'associazione non governativa fondata nel 1992, che comprende biblioteche nazionali, associazioni ed istituzioni documentarie ed archivistiche di tutta Europa. Si occupa di promuovere e difendere gli interessi di queste istituzioni. Il sito è in inglese. - Elementi di biblioteconomia
Questo sito, a cura di Vincenzo Freda, bibliotecario di professione, si propone come manuale semplice ma ben fatto di avviamento alla biblioteconomia; fornisce informazioni su: fonti di informazione, repertori bibliografici, risorse documentarie, la biblioteca e lo sviluppo delle raccolte, la conservazione, la revisione delle raccolte, settori e i servizi della biblioteca, iter del libro, la catalogazione, soggettari e thesauri, catalogazione partecipata/derivata, le risorse elettroniche, opac e metaopac. - The European Library
The European Library è un servizio libero che offre l'accesso alle risorse (sia digitali che bibliografiche) di 48 biblioteche nazionali in 35 paesi europei. Sono inoltre disponibili informazioni su tutte le Biblioteche Nazionali europee e sulle rispettive collezioni che vengono rese accessibili tramite The European Library. Attraverso questo sito è possibile cercare anche testi rari, antichi manoscritti e testi musicali. - Europeana
Europeana è una biblioteca digitale europea che riunisce contributi già digitalizzati da diverse istituzioni dei 27 paesi membri dell'Unione Europea in 23 lingue. La sua dotazione include libri, film, dipinti, giornali, archivi sonori, mappe, manoscritti ed archivi. Europeana è simile e prende spunto dal progetto Gallica (iniziativa della Bibliothèque nationale de France, che da anni mette a disposizione gratuitamente i testi e che ha già raggiunto i 90.000 testi), ma è dotata di una interfaccia grafica più moderna e di una indicizzazione più evoluta. - Gallica
Sito ufficiale della biblioteca digitale della biblioteca nazionale francese. Offre libri, documenti manoscritti e miniature, quotidiani, documenti sonori, fotografie, cartulari e altro in formato digitale che spaziano temporalmente dal medioevo ad oggi. In francese e inglese. - Glossario di organizzazione della conoscenza
Versione estesa e aggiornata del glossario pubblicato nel libro "Organizzare la conoscenza : dalle biblioteche all'architettura dell'informazione per il Web" di Claudio Gnoli, Vittorio Marino e Luca Rosati, edizione Hops, 2006, è un glossario di termini di biblioteconomia e di scienza dell'informazione. Le voci sono in italiano, con accanto il loro equivalente inglese in corsivo. - Guida alle fonti di informazione della biblioteconomia in rete: GFIR
A cura di Riccardo Ridi e Alberto Petrucciani è un'introduzione sistematica e analitica alla letteratura biblioteconomica e soprattutto a quei documenti a cui si ricorre in prima istanza per uno scopo determinato, per esempio per rintracciare un dato o per impostare una ricerca. Documento datato (è del 1998), ma che comunque segnaliamo per la sua validità e completezza. - IFLA - International Federation of Library Assotiations and Institutions
Sito ufficiale della International Federation of Library Associations and Institutions (IFLA) , federazione mondiale di associazioni di biblioteche, fondata ad Edimburgo nel 1927, creata per essere un forum per lo scambio di idee e per promuovere la cooperazione internazionale, la ricerca e lo svilluppo in tutti i settori connessi alle attività bibliotecarie. Offre notizie sull'attività dell'associazione e anche alcune pubblicazioni. - IRIS - Associazione di biblioteche
IRIS è un'Associazione di biblioteche storico-artistiche e umanistiche dell'area fiorentina costituita nel 1993. La finalità dell'associazione è quella di creare un catalogo bibliografico collettivo accessibile tramite internet a tutta la comunità degli studiosi. Il catalogo IRIS, in virtù della ricca stratificazione storica degli istituti membri, ognuno con la propria specificità, rappresenta una fonte di ricerca di singolare valore. Il focus è sulla storia dell'arte (compresi gli aspetti della conservazione e del restauro) e sul Rinascimento italiano, inclusi storia, letteratura, filosofia, pensiero politico, musica. Nel tempo, al catalogo bibliografico, si sono affiancati un database per la gestione dei cataloghi di aste e una versione online della «Bibliografia italiana di studi sull'Umanesimo ed il Rinascimento», già supplemento alla rivista Rinascimento. - Library 2.0
Rielaborazione in italiano della "LIBRARY 2.0 MEME MAP" di Bonaria Biancu . E' una mappa che in modo schematico ma chiaro riassume le capacità della biblioteca, i suoi doveri, le sue risorse e le sue nuove attitudini all'indomani dello sviluppo delle nuove tecnologie. - Linee guida per la compilazione della Carta della qualità dei servizi del MIBACT
La Carta della qualità dei servizi risponde all'esigenza di fissare principi e regole nel rapporto tra le amministrazioni che erogano servizi e i cittadini che ne usufruiscono. L'adozione della Carta dei servizi negli istituti del Ministero per i beni e le attività culturali (Musei, Aree archeologiche, Complessi monumentali, Archivi e Biblioteche) si inserisce in una serie di iniziative volte a promuovere una più ampia valorizzazione del patrimonio culturale in essi conservato e ad adeguare per quanto possibile, in armonia con le esigenze della tutela e della ricerca, l'organizzazione delle attività alle aspettative degli utenti. - List of National and State Libraries
Elenco delle biblioteche nazionali nel mondo curato da wikipedia. Per alcuni stati federali, in particolare Germania, Australia, India e Stati Uniti, è presente un elenco delle biblioteche statali, che fanno capo ai singoli stati membri. In inglese. - Manifesto IFLA sulle Biblioteche pubbliche
Versione italiana del Manifesto IFLA/UNESCO pubblicato nel 1994, descrive cos'è una biblioteca pubblica e quali sono i suoi compiti, che riguardano l'informazione, l'alfabetizzazione, l'istruzione e la cultura, come deve essere finanziata, la sua gestione. - Materiali per la storia dei bibliotecari italani
Repertorio a cura dell'AIB-Web in cui è possibile trovare informazioni sui bibliotecari italiani. In particolare troveret materiale rig uardante l'AIB, la sua fondazione, i comitati i congressi e i soci. Troverete inoltre un dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari italiani del XX secolo, un repertorio di Direttori e bibliotecari di alcune biblioteche italiane (sec. XIX-XXI) e repertori di direttori dell'Istituto centrale per il catalogo unico e di direttori dell'Istituto centrale per la patologia del libro (ora Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario). Inoltre repertori e statistiche delle biblioteche italiane. Ci sono poi in formazioni sul l'amministrazione centrale delle biblioteche; Ministri della pubblica istruzione (1847-1974) o per i beni culturali (1974-....), direttori generali delle accademie e biblioteche (1926-1974)e direttori generali per i beni librari e gli istituti culturali (1974-....). Infine testi classici della biblioteconomia e bibliografia italiana. - Minima bibliographica
"Minima Bibliographica" è una collana, a cura del CRELEB dell'università Cattolica di piccole pubblicazioni (saggi, testi rari, instant books, traduzioni, works in progress, dispense), disponibili gratuitamente on-line in formato pdf, che intendono contribuire alla diffusione della cultura del libro, delle biblioteche e della bibliografia. - MICHAEL Italia
MICHAEL Italia offre accesso organizzato ai contenuti culturali digitali attraverso il censimento e la catalogazione delle collezioni digitali di musei, archivi, biblioteche e altre organizzazioni culturali e scientifiche italiane.La descrizione delle collezioni digitali censite è collegata a quella delle istituzioni che le producono. MICHAEL consente dunque di accedere direttamente alle risorse digitali tramite i servizi che le mettono a disposizione sul Web e offre indicazioni utili al reperimento delle risorse offline. MICHAEL si presenta pertanto come il punto di partenza per una vasta gamma di ricerche. - ODLIS - Online Dictionary for Library and Information Science
Versione elettronica di un testo cartaceo di Joan M. Reitz. L'Online Dictionary for Library and Information Science è un glossario in lingua inglese con oltre 4000 termini riguardanti la biblioteconomia e la scienza dell'informazione. - Paper. leather, clay & stone: the written word materialized.
Mostra curata dalla divisione manoscritti e libri rari della biblioteca dell'università americana Cornell, che analizza l'evoluzione dei materiali scrittori prima e dopo la carta. In questo sito vengono presentate in maniera interattiva (sia con testi che con immagini) le varie sezioni e oggetti della mostra, che spaziano da tavoltte cuneiformi alla petgamena per finire alla carta. - La pagina del diritto d'autore e del copywright
Pagina a cura di Antonella De Robbio nel quale troverete informazioni utili e link in materia di copyright e dirtto d'autore. Fornisce dispense sull'argomento, espone le principali leggi in materia e indirzza verso altri repertori specializzati nell'argomento. - I poli e le biblioteche SBN
I Poli SBN sono suddivisi per regioni. Nella pagina relativa ad ogni Polo sono attivi i legami ipertestuali con il Polo e/o le biblioteche che offrono informazioni e/o servizi in rete. - Principi dell'IFLA per la cura e il trattamento del materiale in biblioteca
Questo documento è una introduzione generale alla cura e al trattamento del materiale librario per privati e istituzioni dotati di una conoscenza scarsa o nulla in materia di conservazione. Non fornisce una lista esaustiva di metodi e procedure dettagliati, ma dà un'informazione di base per aiutare le biblioteche a formare una attitudine ad occuparsi responsabilmente delle proprie raccolte. Rinascimento Digitale
La Fondazione Rinascimento Digitale - Nuove Tecnologie per i Beni Culturali nasce per promuovere l'applicazione, secondo standard di elevata qualità, delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione per la valorizzazione dei beni culturali (come la digitalizzazione di materiale librario), intesi nella loro accezione più vasta, assumendo, anche in collaborazione con altri enti, iniziative di ricerca, consulenza, documentazione, promozione, formazione e divulgazione.Il servizio bibliotecario pubblico: linee guida IFLA/Unesco per lo sviluppo
Versione italiana dell'originale inglese del 2001, sostituisce le Guidelines for public libraries del 1986.Questa pubblicazione è rivolta essenzialmente ai bibliotecari, perché possano usarla nella lotta per migliorare i servizi bibliotecari e propone soluzioni per lo sviluppo delle biblioteche pubbliche.SHARP - Society for the History of Authorship, Reading and Publishing
La Society for the History of Authorship, Reading and Publishing è una della società più autorevoli nel campo della storia del libro. Nella sezione "resources" troverte database e rifermenti utili per ricerche sullla storia del libro; banche dati, collezioni speciali, biblioteche digitali,pubblicazioni seriali.- La storia della stampa
Sito a cura dell'università di Bologna che tratta non soltanto della stampa ma anche dei materali con cui veniva fatto il libro, delle tecniche con cui veniva impaginato e le varie figure professionali che si occupavano della produzione del libro, con un occhio ai personaggi che hanno fatto la storia della stampa. Nel caso non si aprisse il PDF, provare a questo indirizzo: http://docenti.unimc.it/rosa.borraccini/teaching/2017/17542/files/storia-del-libro-e-delleditoria-2017-2018/libro-in-antico-regime-tipografico - Storia della stampa
Il documento pdf di Rosa Marisa Borraccini, docente di scienze storiche, documentarie, artistiche e del territorioche dell'Università degli Studi di Macerata, analizza la storia della stampa, facendo riferimento sia al periodo storico sia ai personaggi che hanno contribuito in misura maggiore alla scoperta e allo sviluppo di questa tecnica, senza dimenticarsi di dare informazioni sul processo tecnico e sui materiali usati per la prodzione del libro. Il periodo analizzato arriva fino all'età moderna. N.B.: Nel caso non si aprisse il pdf provare con questo indirizzo web: http://docenti.unimc.it/rosa.borraccini/teaching/2014/13460/files/Stampa_societa_Marche.pdf - Tecniche di studio per la soluzione di problemi di conservazione e restauro
Lo studio della degradazione dei materiali bibliografici ed archivistici è un problema di ampio respiro che coinvolge diverse competenze scientifiche: dalla chimica all'ingegneria, dalla biologia alla fisica. Questo documento si limita ad esaminare il problema sotto l'aspetto chimico e chimico-fisico, fornendo alcune brevi informazioni introduttivi, ognuno dei quali suscettibile di approfondito studio e sviluppo. Reference
AIB-WEB - Il mondo delle biblioteche in rete
Questa sezione di AIB-WEB raccoglie repertori di risorse disponibili in Internet relative a biblioteche, bibliotecari e biblioteconomia. Tra gli argometni presenti segnaliamo: biblioteconomia, professione, cataloghi di biblioteche, politica bibliotecaria, legislazione, formazione e gestione delle raccolte, servizi al pubblico, formazione e gestione delle raccolte.
Ask a librarian Library of Congress
Serivizio di reference a cura della Biblioteca del Congresso di Washington, offre percorsi di ricerca per aiutare l'utente a districarsi nello sconfinato patrimonio della biblioteca. Per alcune sezioni è prevista una chat per dialogare con un bibliotecario. In inglese
A cura di Antonella De Robbio è un repertorio completo ma datato (è del 2000) di banche dati presenti sul web. E' diviso nelle seguenti sezioni; banche dati a pagamento, banche dati di libero accesso, banche dati di enti pubblici, scientifici o siti specializzati, infine aggregatori e distributori di banche dati.
Banche dati per gli studi storici
A cura del sistema Bibliotecario di Ateneo dell'università di Padova, questo documento presenta un interessante elenco di banche dati di interesse storico (ma anche biblioteconomico) sebbene non tutte siano accessibili liberamente.
A cura di Alberto Petrucciani, Vittorio Ponzani e Giulia Visintin, La Bibliografia italiana delle biblioteche, del libro e dell'informazione (BIB), a cura di Alberto Petrucciani, Vittorio Ponzani e Giulia Visintin, segnala gli scritti italiani di biblioteconomia o comunque relativi a tematiche d'interesse per le biblioteche. Comprende scritti di archivistica, di bibliografia o relativi alla lettura, all'editoria, anche nei suoi aspetti storici, alla storia del libro, ai libri per ragazzi. Peccato che si fermi al 2001.
Bibliografie e repertori di periodici di biblioteconomia e scienze dell'informazione in rete
A cura del Sistema Bibliotecario di Ateno dell'università di Padova repertorio diviso in due sottocategorie: Bibliografie di biblioteconomia e scienze dell'informazione (LIS); servizi di current contents, rassegne bibliografiche, periodici e repertori di periodici specializzati in rete.
Blog della Biblioteca di Scienze della Storia Università degli Studi di Milano, molto aggiornato e con grafica accattivante, offre non solo i cataloghi online della biblioteca, ma anche molte risorse utili agli studiosi come banche dati libere, repertori e altre risorse.
In questa pagina a cura dell'università di Trento troverete collegamenti a biblioteche, cataloghi di biblioteche e cataloghi collettivi; cataloghi di periodici; collegamenti ad elenchi di biblioteche e di cataloghi di biblioteche e di archivi.
A Brief History of Library Instruction in the United States of America
Articolo in inglese che parla dell'evoluzione dell'istituzione biblioteca negli Stati Uniti da fine Ottocento ad oggi con personaggi del calibro di Dewey e Raghnathan con i rilevanti cambiamenti dovuti alle nuove tecnologie.
Reference biblioteconomico dove troverete principalmente materiale sulla catalogazione, con le regole e gli standard (ad es. Marc 21), i vari tipi di classificazione, una sezione su libri antichi e un'altra su materiale audiovisivo. In inglese.
I concetti fondamentali del servizio di reference
Manuale di Riccardo Ridi sul reference. Si parte dal concetto di docuverso, domanda e offerta di informazione e la catena informativa, per parlare della tipologia di opere di consultazione disponibili in biblioteca, per concludere con una descrizione dettagliata del servizio di reference, sia quello in biblioteca sia quello virtuale.
Sito creato da un team di bibliotecari dell'università della California, guidati da Roy Tennant, che ogni mese seleziona nel web 8-12 documenti di interesse biblioteconomico. Volendo si può suggerire una risorsa o richiederne un commento. In inglese
E-corpus, biblioteca digitale dei Paesi del mediterraneo, collettiva e patrimoniale, repertoria e distribuisce molteplici documenti: manoscritti, archivi, libri, giornali, stampe, registrazioni audio, video. Gestito dal Centro di Conservazione del Libro (Centre de Conservation du Livre - Arles, Francia), questa piattaforma ibrida valorizza la diversità culturale nel mondo e in particolare nello spazio euro-mediterraneo. Propone corpus tematici e una grande quantità di dati digitali tratti da molte istituzioni in diversi Paesi. Accesso multilingue.
L'information retrieval (IR) (recupero d'informazioni) è l'insieme delle tecniche utilizzate per il recupero mirato dell'informazione in formato elettronico. L'IR è un campo interdisciplinare che nasce dall'incrocio di discipline diverse. Molte università e biblioteche pubbliche utilizzano sistemi di IR per fornire accesso a pubblicazioni, libri ed altri documenti. Queste slide spiegano in maniera tecnica ma piuttosto chiara come funziona tale processo.
The Internet Archive è un'organizzazione non profit americana nata nel 1996 con il compito di creare una biblioteca in formato digitale mettendo a disposizione di tutti, in modo assolutamente gratuito, quanto più materiale disponibile. Il sito è in inglese.
Internet Library of Early Journals
Progetto a cura di alcune università britanniche che prevede la digitalizzazione (di almeno venti consecutive annate) di alcuni periodici inglesi del diciottesimo e diciannovesimo secolo. In particolare sono stati digitalizzati: Annual Register, Blackwood's Edinburgh Magazine, The Builder, Gentleman's Magazine Notes and Queries, Philosophical Transactions of the Royal Society.
Internet Library for librarians
Nato nel 1994, è un portale appositamente progettato per i bibliotecari, per facilitare la ricerca e l'individuazione delle risorse dedicate alla loro professione. Tutte le risorse sono selezionati e commentate da un team di bibliotecari. In inglese.
Library Instruction Outside of North America in the 20th Century
Articolo in inglese di Michael Lorenzen (in questa sitografia ne troverete anche un altro scritto da lui) sull'evoluzione della biblioteca e dei suoi servizi nel ventesimo secolo in Asia, Oceania, Africa ed Europa. In questa pagina troverete link su altri articoli dell'autore o di altri scrittori riguardanti la storia delle biblioteche e di scienza dell'informazione.
Libri e documenti è un lavoro degli studenti borsisti del laboratorio dei servizi digitali della biblioteca di Scienze del libro dell' università di Roma Sapienza. L'idea iniziale è stata quella di controllare cosa esistesse in rete di disponibile riguardo agli e-books soprattutto in ambito di biblioteconomia. La ricerca ha dato buoni risultati, tanto che sono state costruite pagine ricche di risorse organizzate in filoni tematici come: Archivistica, Biblioteconomia e Scienze del Libro, Scienze del Manoscritto, Documentazione, Scienze Storico-Giuridiche.
Linee Guida per il servizio di digital reference
Versione italiana a cura dell'Aib del manuale IFLA/UNESCO(2003). Obbiettivo di queste linee guida è estendere le best practices del servizio di digital reference su base internazionale. Nonostante le biblioteche nei diversi paesi possano avere tradizioni differenti di servizi al pubblico che condizionano le metodologie adottate nel servizio di reference e le aspettative degli utenti, bisogna riconoscere che le nuove tecnologie consentiranno ai bibliotecari di rimodellare tali servizi. Queste linee guida tentano di definire standard comuni partendo dalle diverse tradizioni nella speranza che questo consenta alla comunità globale dei bibliotecari di esplorare liberamente nuove potenzialità.
Linee guida RUSA sul reference
Traduzione italiana a cura AIB-Web di un documento RUSA (Reference & user service association). Lo scopo delle linee guida che seguono è fornire a bibliotecari, biblioteche e centri di documentazione un modello che definisca le competenze indispensabili per i bibliotecari addetti al reference e ai servizi al pubblico.
Sito in inglese che facilita la ricerca e l'accesso ad un vasto repertorio di libri e documenti elettronici gratuitamente disponiobili nella rete. Offre sia l'accesso diretto al materiale ma rimanda anche ad altri repertori di risorse gratuite.
Enorme repertorio multilingue che elenca quotidiani di tutto il il mondo, divisi per continente e per nazione, e indirizza ai loro siti web. Solo per l'Italia sono disponibili gli indirizzi dei siti di più di duecento giornali, non solo quotidiani ma anche di informazione in genere.
Periodici elettronici di biblioteconomia italiani
Sono elencati i periodici e le altre risorse in continuazione italiane di ambito LIS (Library and information science) presenti in rete con almeno alcuni articoli o una rubrica full text ad accesso gratuito. Sono escluse le riviste che mettono in rete solo indici o abstract o che permettono l'accesso al full text esclusivamente agli abbonati. Non sono inclusi bollettini delle nuove acquisizioni e blog.
Periodici elettronici di biblioteconomia nel mondo
Metarepertorio, a cura dell'AIB-Web di periodici elettronici e open archives di biblioteconomia nel mondo.
Il reference della biblioteca pubblica nella società della conoscenza
Articolo di Elena Boretti del 2001 apparso su Bibliotime, descrive gli sviluppi del servizio di reference all'apparire delle nuove tecnologie e quali sono le sfide che deve affrontare il bibliotecario per utilizzare i nuovi strumenti in maniera proficua per il pubblico.
A cura di Riccardo Ridi, basato, con aggiornamenti, sull'omonimo capitolo del manuale Biblioteconomia: principi e questioni a cura di Giovanni Solimine e Paul Gabriele Weston. Agile manuale sul servizio di reference digitale.
Articolo del 2001 di Raffaele Tarantino apparso su Bibliotime, racconta la storia del reference dalla sua nascita, le leggi di Raganhatan, quale è la formazione necessario per un bibliotecario addetto al reference, come monitorare e valutare il servizio e affronta gli sviluppi del reference nella società odierna.
Repertorio dei principali editori e aggregatori di periodici elettronici
La presente sezione Repertorio dei Principali Editori e Aggregatori di Periodici Elettronici è una rassegna ragionata sia dei principali editori che propongono l'accesso ai loro titoli e-journal in forme di abbonamento differenziate, sia degli Aggregatori più grossi con i quali è possibile sottoscrivere licenze d'uso per l'accesso alle risorse di più editori.
Repertorio di liste di risorse elettroniche di ambito LIS
In questa sezione, curata da Antonella De Robbio, sono raggruppate le Liste di Riviste Elettroniche di ambito LIS (Library and Information Sciences) a livello internazionale. Nei Repertori presenti in Rete il termine Library and Information Sciences (LIS) assume vari significati a seconda del contesto: in ambito AIB italiano assume significato di biblioteconomia, tagliando fuori l'area "Information Sciences", altri repertori per lo piu' stranieri accomunano nel termine LIS anche il materiale di ambito prettamente scientifico (scienza dell'informazione), talvolta anche teoretico e non solo applicativo. I repertori recuperati consentono quindi l'accesso a periodici LIS laddove per LIS è inteso un significato piu' o meno ampio, ma che connettono comunque a risorse utili per l'ambito biblioteconomico.
Riccardo Ridi's Bookmarks
Enorme e aggiornato repertorio di risorse utili non solo a livello biblioteconomico. Troverete indicazioni di link che spaziano dai motori di ricerca agli opac, passando per banche dati, virtual reference desk, repertori italiani e stranieri.SegnaWeb è una scelta di risorse web, di preferenza italiane, selezionate dai bibliotecari. Le risorse scelte sono utili ai servizi informativi delle biblioteche pubbliche, ma anche direttamente ai cittadini. SegnaWeb è una sezione di AIB-WEB.
La sitografia è un repertorio sistematico di siti Internet, che contengono informazioni in riferimento a un particolare argomento, che solitamente affianca le tradizionali bibliografie relative esclusivamente a fonti cartacee. Questo breve manuale, oltre a darne una definizione, spiega le modalità di strutturazione.
A cura del dipartimento di Studi sul Medioevo e il Rinascimento dell'università di Firenze è un esempio di sitografia con argomento di biblioteconomia. Troverete appunti e dispense per studenti, link a risorse di rete e materiale presentato durante corsi, seminari, lezioni.
Articolo di Paul Gabriele Weston che si interroga su quali sono gli strumenti elettronici (catalogo digitale, sistemi di "interoperabilità") più utili alla ricerca storica, per arrivare infine alla realizzazione di quelle reti documentarie che ambiscono a fornire un supporto significativo alla ricerca storica e alla bibliografia.
Periodico elettronico (in realtà è disponibile anche in forma cartacea ma a pagamento) gratuito in inglese a cura della Bibliographical Society dell'University of Virginia che si occpua di biblioteconomia e di storia del libro in generale.
Valutare internet, la valutazione di fonti di documentazione web
A cura di AIB-Web documento di Elena Boretti che illustra come valutare le fonti su internet. Viene prima spiegata la griglia di Whittaker, usata primariamente per valutare le fonti cartacee e poi viene offerta una proposta dell'autrice su come valutare le fonti elettrocnihe attraverso la griglia di Whittaker appositamente modificata per questo scopo.
Virtual reference desk di biblioteconomia Aib
Col termine "virtual reference desk di biblioteconomia" si indicano elenchi, più o meno strutturati e commentati, di link a risorse disponibili in rete utili per bibliotecari e per studenti e studiosi di biblioteconomia e scienze dell'informazione.
Virtual reference desk di biblioteconomia Regione Toscana
A cura della Biblioteca Luigi Crocetti della Regione Toscana Il VRD-LIS Virtual reference desk di biblioteconomia è un repertorio ragionato di risorse Internet, organizzato per materia secondo la Classificazione decimale Dewey e destinato a fornire un supporto informativo per bibliotecari, archivisti e documentalisti, sui temi di aggiornamento e di studio relativi alla professione.
Virtual reference desk di biblioteconomia
Elenchi di links a risorse disponibili in rete utili per bibliotecari e per studenti e studiosi di biblioteconomia e scienze dell'informazione. Sono riportati siti italiani e stranieri, sia di carattere generale che specializzati a cura del sistema bibliotecario di ateneo dell'università degli studi di Pavia.
Creato nel 1971 dall'Online Computer Library Center questo database contiene le informazioni bibliografiche di oltre 1,75 miliardi di volumi da 72.000 biblioteche di 170 nazioni. I bibliotecari utilizzano il database per accedere alle informazioni di qualsiasi libro esistente, mentre i lettori possono utilizzare l'app mobile per trovare libri, film, mappe, musica e documenti nelle librerie vicine. Sito in inglese.
Catalogazione e Cataloghi
BAV - Biblioteca Apostolica Vaticana
L'inizio della storia moderna della Biblioteca Vaticana si può far risalire alla metà del Quattrocento, dopo il rientro dei papi a Roma con Gregorio XI nel 1378. Fu infatti Niccolò V (1447-1455) a decidere che i codici latini, greci ed ebraici, incrementati durante il suo pontificato dai 350 trovati ai circa 1.200 presenti al momento della sua morte (24 marzo 1455), fossero aperti alla consultazione e alla lettura degli eruditi.Al momento la Biblioteca Vaticana custodisce un ricchissimo patrimonio composto di circa 180.000 volumi manoscritti e d'archivio), 1.600.000 di libri stampati, più di 8.600 incunaboli, 300.000 tra monete e medaglie, 150.000 fra stampe, disegni e matrici, e oltre 150.000 fotografie.
Il sito della Biblioteca Apostolica Vaticana, oltre a dare informazioni generali sulla storia e sui servizi della biblioteca, permette l'accesso ai cataloghi della famosa biblioteca. Attualmente sono consultabili il catalogo dei Manoscritti, degli Stampati, delle Stampe e Disegni, delle Monete e delle Medaglie.
La bibliografia nazionale spagnola raccoglie i rifermienti bibliografici di tutti i documenti pubblicati in Spagna depositati nella Biblioteca Nazionale. Il servizio in linea permette di consultare sul web le informazioni di questo catalogo diviso in quattro sezioni: monografie, periodici, musica e cartografia. In spagnolo.BNB - The British National bibliography
La bibliografia inglese registra dal 1950 le pubblicazioni prodotte nel Regno Unito e in Irlanda. Tradizionalmente le pubblicazioni registrate erano qulle cartacee, ma dal 2003 il deposito legale è stato esteso anche al materiale elettronico.Catalogo nazionale dei periodici ACNP
Il catalogo ha origine dall' Archivio Collettivo Nazionale dei Periodici (ACNP) ed è nato negli anni '70 per iniziativa dell'ISRDS-CNR. Il catalogo contiene le descrizioni bibliografiche delle pubblicazioni periodiche possedute da biblioteche dislocate su tutto il territorio nazionale e copre tutti i settori disciplinari.
CCFR - Catalogue collectif de France
Opac del catalogo colletivo delle biblioteche francesi. Comprende i cataloghi della Biblioteca Nazionale di Francia e di numerose biblioteche municipali, universitarie e specializzate. Si compone di un accesso che si avvale di tre grandi cataloghi francesi riuniti: BNF-CG : catalogo generale della Bibliothèque nationale de France; SUDOC (système universitaire de documentation): il catalogo delle biblioteche di insegnamento superiore; BASE PATRIMOINE: il catalogo di fondi antichi di 60 biblioteche municipali e specialistiche. In francese e (solo alcuni contenuti) in inglese.CCPB - Catálogo Colectivo de Patrimonio Bibliográfico Español
Catalogo collettivo del patrimonio bibliografico spagnolo. Contiene registrazioni, per la maggior parte, di edizioni a stampa manuale comprese tra il XV e il XX secolo, ed informazioni su esemplari di dette edizioni conservate in circa settecento biblioteche.
CEFAEL - Collections de l'Ecole française d'Athènes en ligne
CEFAEL (Collections de l'Ecole française d'Athènes en ligne) è una biblioteca digitale per tutti coloro che si interessano di ricerca nel settore degli studi classici, dal momento che consente di consultare gratuitamente via internet importanti collezioni di studi, tra le quali: 72 volumi della collezione Bibliothèques de l'Ecole française d'Athènes et de Rome - Série Athènes, la rivista «Bulletin de Correspondence Hellénique», annate 1877-2000,Corpus des Inscriptions de Delphe e molte altre. I contributi sono consultabili pagina per pagina.
CIRCE - Catalogo Informatico Riviste Culturali Europee
Circe (Catalogo Informatico Riviste Culturali Europee) è un progetto di diffusione in veste digitale dei periodici che hanno avuto rilevante importanza nella storia culturale dell'Europa del XX secolo. Questo progetto intende favorire una più ampia consultazione dei periodici, limitando il degrado degli originali dovuto all'uso e contribuendo ad una migliore conservazione degli stessi. Gli strumenti offerti da Circe devono consentire, in maniera progressiva e sempre più perfezionata, di eseguire ogni tipo di ricerca che possa essere utile agli utenti.
Questa pagina offre un repertorio delle risorse presenti in rete relative agli schemi di classificazione bibliografica, sia generali sia speciali. Non sono quindi presenti risorse descrittive per la classificazione. La prima sezione include risorse generiche, la seconda schemi di classificazioni generali e la terza classificazioni speciali.
La classificazione decimale Dewey
Manuale a cura di Emilio Bertocci che spiega la classificazione decimale di Dewey, da notizie storica sulla sua concezione e sul suo sviluppo anche attuale (è stata rivista ventidue volte di cui l'ultima nel 2004), ne da una definizione e ci spiega la sua funzione, la sua articolazione in classi, divisioni e sezioni e i principi di classificazione.
Base dati che riunisce i cataloghi on-line delle maggiori biblioteche universitarie del Regno Unito. Oltre agli istituti aderenti al progetto RLUCK (Research Libraries UK), tra cui figurano la British Library, la National Library of Scotland e la National Library of Wales, sono incluse nel COPAC molte importanti biblioteche universitarie e specializzate, numerose biblioteche museali e speciali banche dati. L'archivio include una grossa serie di annotazioni sui contenuti dei vari database, complete di utili sommari e riferimenti. Il COPAC contiene inoltre documenti antichi in varie lingue e collezioni speciali e si mantiene ben aggiornato.
Questo repertorio consente l'accesso ai principali istituti, nazionali ed internazionali, che producono standard e che comprendono, fra i destinatari della propria attività, le biblioteche.Hollis-Harvard Online Library Information System
La biblioteca universitaria di Harvard , fondata nel 1638, è la più antica biblioteca degli Stati Uniti; possiede circa 14 milioni di libri e periodici, oltre a manoscritti, cartine e fotografie. Il sistema bibliotecario comprende più di 90 biblioteche, la maggior parte delle quali si trovano a Cambridge e a Boston, ma esistono anche una sede a Washington e una a Firenze («The Harvard University center for italian renaissance studies», nota anche come Villa I Tatti Berenson). Hollis (Harvard online library information system) è un servizio centralizzato, un catalogo elettronico unificato al quale aderiscono tutte le biblioteche dell'Università di Harvard.L'ICCU gestisce il catalogo online delle biblioteche italiane e il servizio di prestito interbibliotecario e fornitura documenti; cura i censimenti dei manoscritti e delle edizioni italiane del XVI secolo e delle biblioteche su scala nazionale; elabora standard e linee guida per la catalogazione e la digitalizzazione. Opera in stretta collaborazione con le Regioni e le Università al servizio delle biblioteche, dei bibliotecari e dei cittadini.
Il catalogo e la catalogazione: appunti introduttivi
Manuale di Giulia Visintin sul catalogo, la sua struttura e le sue funzioni, le domande alle quali può rispondere, e gli strumenti della catalogazione.
Library of Congress Online Catalog
La Library of Congress è la più antica istituzione culturale americana, sostiene il Congresso nell'adempimento dei suoi doveri costituzionali e di promozione del progresso della conoscenza. E' tra le più grandi biblioteche del mondo, contiene più di 144 milioni di documenti che comprendono più di 33 milioni di libri catalogati in 460 lingue, più di 63 milioni di manoscritti ed inoltre la più grande collezione di libri rari del Nord America, nonché materiali come film, mappe, spartiti.
La catalogazione retrospettiva prevede la catalogazione ex novo di tutte le raccolte, effettuata direttamente con il libro alla mano. Il suo vantaggio consiste nell'opportunità di aggiornare i criteri di catalogazione utilizzati nelle schede ai nuovi standard e di fornire le nuove registrazioni degli accessi semantici eventualmente mancanti. Porta in sé lo svantaggio di richiedere tempi molto lunghi e costi abbastanza elevati. Questo manuale a cura dell'ICCU spiega le inee guida e criteri metodologici delle Attività di retroconversione.
Metaopac che permette la consultazione simultanea di molte basi dati bibliografiche. a cura dell'università di Karlsruhe. In tedesco e inglese.MAI. RIcerca globale
Il MAI (metaopac Azalai italiano) permette di interrogare simultaneamente centinaia di cataloghi in linea di biblioteche e sistemi di biblioteche italiani. La ricerca immessa viene inviata a tutti i cataloghi. Metaopac che permette di cercare materiale presente nelle biblioteche delle università pubbliche della California (ma non solo). In inglese.ll Nuovo soggettario è lo strumento impiegabile nell'indicizzazione per soggetto di risorse di varia natura, realizzato a cura della Biblioteca nazionale centrale di Firenze. È aderente ai principi stabiliti dall'International Federation of Library Associations and Institutions (IFLA) e alle indicazioni degli standard internazionali. Lo strumento è rivolto a biblioteche italiane (generali, specializzate, specialistiche) e, in particolare, a quelle che operano nell'ambito del Servizio bibliotecario nazionale (SBN), così come a musei, mediateche, archivi, centri di documentazione. Il sistema Nuovo soggettario è in continua evoluzione e accrescimento. La Bibliografia nazionale italiana lo impiega dal 2007.
Grazie allo sviluppo delle reti telematiche, i cataloghi delle biblioteche possono oggi essere consultati in linea, attraverso un pc collegato in rete. Moltissime biblioteche stanno progressivamente trasferendo i loro cataloghi in banche dati digitali, e li mettono a disposizione via Internet, di solito gratuitamente. Tali cataloghi sono chiamati anche opac, dalla sigla di on-line public access catalog, ossia catalogo in linea accessibile pubblicamente. Qui troverete una guida per il pubblico all'utilizzo di questi cataloghi a cura di Claudio Gnoli.
Repertori di cataloghi (OPAC) e di biblioteche disponibili in Internet a cura dell'AIB. Il repertorio è diviso in repertori di OPAC e siti web di biblioteche italiane, repertori di OPAC e siti web di biblioteche nel mondo, principali MetaOPAC italiani e internazionali e bibliografia selettiva
OPAC italiani
Repertorio dei cataloghi di biblioteche italiane disponibili via Internet a cura dell'AIB-Web.Opac del Polo Sbn di Napoli. Le biblioteche aderenti al Polo Napoli sono oltre 130.
Opac semantici? Sprechi e potenzialità negli accessi per classe
Documento elettronico di un intervento di Claudio Gnoli a Bari, nel giugno 2005, in una tavola rotonda su pratiche di indicizzazione semantica poste a confronto: thesauri, soggettari e classificazioni e rifereisce di 'indagine "Opac semantici", realizzata presso le Università di Venezia e Pavia con la collaborazione
del GRIS e di altri colleghi, si è proposta di valutare l'utilizzo degli accessi per soggetti e per classi nei cataloghi in rete italiani.Il catalogo SBN (OPAC SBN) consente all'utenza di accedere al catalogo collettivo delle biblioteche che partecipano al Servizio Bibliotecario Nazionale. Il Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) è la rete delle biblioteche italiane promossa dal MiBAC, dalle Regioni e dalle Università, e coordinata dall'ICCU. Vi aderiscono attualmente quasi 4500 biblioteche, statali, di enti locali, universitarie, di istituzioni pubbliche e private. Il catalogo si alimenta settimanalmente.
Tramite l'OPAC SBN è possibile: identificare i documenti di interesse; individuare le biblioteche che possiedono tali documenti ed accedere alla scheda anagrafica della singola biblioteca; accedere ai cataloghi locali per informazioni aggiuntive sulla disponibilità del documento; accedere al servizio in linea di prestito da remoto o fornitura di documenti in riproduzione (ILL SBN) se la biblioteca partecipa a tale servizio.Link di acceso ai (diversi) cataloghi delle biblioteche dell'univirsità di Oxford, compreso il catalogo della rinomata biblioteca Bodleiana.
Le pagine del Polo SBN di Napoli sono molto ricche di contenuti utili per la catalogazione e di informazioni sui servizi offerti dal Polo. La pagina "Guida alla catalogazione" contiene una serie di strumenti in grado di offrire un valido orientamento per la catalogazione descrittiva e semantica.Il recupero del progresso: metodi e strategie
Documento elaborato per l'attuazione degl'interventi di recupero catalografico, si divide nelle seguenti parti: pianificazione di un progetto di conversione del catalogo; metodologiche di analisi delle collezioni; opzioni, vantaggi e svantaggi; strumenti e basi dati fonte; gli standard della conversione retrospettiva.Regole di catalogazione in SBN
Queste regole sono nate dalla esigenza di adattare le regole già pressenti alle nuove regole di catalogazione REICAT, secondo le esigenze attuali di SBN. Il manuale va considerato unicamente come strumento di lavoro.
Risorse internet per la catalogazione
In questo sito, a cura del centro Biblioteca e Archivi della Scuola Normale Superiore di Pisa, sono raccolte risorse in rete per la catalogazione, cercando di selezionare fra le molte risorse Internet per bibliotecari, quelle maggiormente pertinenti la disciplina in questione nei suoi vari aspetti, focalizzandosi in particolare sulla catalogazione descrittiva e sugli standard. La pagina al momento comprende: risorse generali a sua volta suddivise in strumenti e repertori; risorse dedicate ad aspetti particolari del lavoro di catalogazione suddivisa in standard, indicizzazione ed infine repertori di cataloghi.
Unimarc bibliographic in italiano
UNIMARC è un insieme di specifiche per la rappresentazione dell'informazione bibliografica definite dall'IFLA. Qui viene fornita traduzione delle informazioni basilari del formato Unimarc per dati bibliografici in italiano. Si tratta di una traduzione base dei nomi dei campi e dei sottocampi. Sono anche tradotti le titolazioni dei valori codificati. Il riferimento inglese è l' Unimarc concise divulgato da IFLA nel 2009.
URBS : Unione Romana Biblioteche Scientifiche
URBS (Unione Romana Biblioteche Scientifiche) è un catalogo collettivo di alcune biblioteche e istitui con sede a Roma specializzato in archeologia classica, storia, storia dell'arte e architettura, filologia, storia della chiesa, diritto e scienze sociali. Comprende anche collezioni speciali, libri antichi, foto d'epoca e spartiti musicali. E' costantemente aggiornato con le più recenti pubblicazioni del settore nelle diverse lingue europee.
Open Archive
AMS Acta è l'archivio aperto istituzionale che raccoglie e diffonde, secondo i principi dell'Open Access, i contributi di ricerca di chi opera nell'Alma Mater Studiorum, Università di Bologna o partecipa ad iniziative promosse dalle sue strutture. I contributi di ricerca possono essere pubblicazioni presenti esclusivamente in AMS Acta, preprint in attesa di pubblicazione da parte di editori commerciali, oppure pubblicazioni già apparse in riviste e volumi di editori che consentono agli autori scientifici di archiviare i propri lavori nei depositi istituzionali.
L'archivio istituzionale aperto dell'Università degli studi Roma Tre si propone di raccogliere e dare accesso alla produzione scientifica dell'Ateneo. Sono presenti principalmente tesi di dottorato, ma anche articoli e atti di convengi.
Archivi aperti e comunicazione scientifica
Vengono qui raccolti in volume alcuni tra i più importanti saggi che Antonella De Robbio ha dedicato negli ultimi anni al problema dell'informazione scientifica e alla risposta che ad esso ha dato il movimento Open Access, cioè il movimento per l'accesso aperto alle produzioni intellettuali di ricerca in ambiente digitale. Si tratta per la maggior parte di scritti già apparsi in riviste o in volumi miscellane.
In BOA è catalogata la produzione scientifica dell'Ateneo: articoli su rivista, contributi in libri, tesi di dottorato e specializzazione, monografie, brevetti, interventi a convegno e così via. Per ogni documento è visibile un record bibliografico e in alcuni casi anche il testo pieno. BOA è consultabile liberamente da tutti gli utentiinterni o esterni all'universutà, ma per il momento la creazione di record e il deposito di file al suo interno sono riservati al solo personale di UNIMIB.
Open access del California Institute of Technology (Caltech). Contiene principalmente articoli, ma anche libri e resoconti di conferenze scritti da docenti e studenti dell'università in scienze e ingegneria. In inglese.
DLIST - Digiital Library of Information Science & Tecnology
DLIST (Digiital Library of Information Science & Tecnology) è un open access a cura dell'università dell'Arizona specializzato in scienze dell'Informazione, biblioteconomia, archivistica e più in generale sistemi di informazione. In inglese.
Doaj - Directory of open access Journal
Lo scopo della Directory of open access Journal (repertorio di quotidiani open access) è di favorire la fruibilità e l'accesso a giornali open access di qualsisiai argomento presenti sul web. Il sito è in inglese e tutti i contenuti sono sottoposti ad un controllo di qualità.
ECHO - European cultural Heritage online
L'ECHO (European cultural Heritage online) è un progetto del Max Planck Institue di Berlino che prevede di creare un repertorio di open archive sulla cultura europea. Torverete contenuti che spaziono dall'archeologia alla storia dell'architettura ai viaggi scientifici.
Open Archive completamente gratuito dedicato alla biblioteconomia e scienza dell'informazione. E-Lis repository è attualmente supportato da diverse istituzioni come il CILEA con il team AePIC, gestito da Susanna Mornati che collabora a livello tecnico a E-LIS dal gennaio 2003, contribuisce al progetto dal 2010 la squadra della FAO AIMS che è gestita da Johannes Keizer, oltre all'Università degli Studi della Tuscia dal 2011.
Fedoa - Federico II Open Archive
FedOA (Federico II Open Archive), l'archivio istituzionale dei documenti digitali dell'Università degli Studi di Napoli.Nello spirito dell'Open Access Initiative, FedOA intende promuovere la libera diffusione in rete della produzione scientifica dei docenti e dei ricercatori dell'Ateneo. Gli autori, dopo essersi registrati, possono depositare libri, articoli, atti di convegni, tesi di dottorato, abstract di pubblicazioni.
La divisione riviste Firenze university press nasce con lo scopo di diffondere i periodici scientifici, sia dell'Università di Firenze sia di altri Atenei, utilizzando l'ambiente Web. In realtà non tutte le riviste sono disponibili secondo il modello open archive, cioè gratuitamente, ma in abbonamento. Attualmente le riviste disponibili sono: Acta Herpetologica, Annali del Dipartimento di Filosofia, Annali di Storia di Firenze, Bio-based and Applied Economics, Economia e Diritto Agroalimentare, IRIS, Italian Journal of Anatomy and Embryology, Macramè, Medicina & Storia, Musica/Tecnologia, Phytopathologia Mediterranea, Pubblicazioni Ce.S.E.T., Rivista di Studi Sudasiatici, Rivista Italiana di Educazione Familiare, SocietàMutamentoPolitica, Storia delle Donne, Studi irlandesi. A Journal of Irish Studies, Studi Slavistici, Studi sulla Formazione, TECHNE. Journal of Technology for Architecture and Environment, Tropical Zoology.
archivio istituzionale per il deposito dei lavori di ricerca dell’Università degli studi di Padova. L’archivio ospita documenti in formato elettronico derivanti dall’attività scientifica di docenti, ricercatori e collaboratori dell’Ateneo. Vengono depositate in Padua@research anche le tesi di dottorato.
(Ultima verifica: Maggio 2019)